Fès: Dove il Passato Prende Vita

La prima tappa è Fès, la città più antica e spirituale del Marocco. Qui, il festival inizia con le sfilate nei vicoli della medina, dove gruppi di musicisti suonano strumenti tradizionali mentre danzatori in abiti sgargianti si esibiscono tra le bancarelle del souk. La sera, le piazze si illuminano con i concerti di musica gnawa, quella mistica che affonda le radici nell’Africa subsahariana. Seduti su un tappeto in un caffè nascosto, sorseggiando un tè alla menta, ci si sente parte di un mondo antico e affascinante.

Meknès: Eleganza e Storia

Proseguendo verso Meknès, la città imperiale meno turistica ma non meno affascinante, ci si imbatte in cavalli adornati con finimenti dorati che sfilano lungo le strade, ricordando i fasti della dinastia alawita. Qui, il festival prende una piega più solenne, con rappresentazioni teatrali che raccontano la storia del Marocco. Non perdetevi una visita alle rovine romane di Volubilis, dove il passato greco-romano si fonde con la cultura araba in un mix unico.

Marrakech: Il Cuore Pulsante della Festa

Ma è a Marrakech che il festival raggiunge il suo apice. La leggendaria Piazza Jemaa el-Fna si trasforma in un teatro a cielo aperto: narratori di storie, incantatori di serpenti, musicisti e danzatori si alternano fino a tarda notte. Per chi vuole vivere un’esperienza indimenticabile, consiglio di cenare in uno dei ristoranti con terrazza che si affacciano sulla piazza, gustando un piatto di couscous mentre lo spettacolo si svolge sotto di voi.

Rabat: L’Eleganza della Capitale

Infine, Rabat, la capitale moderna ma ricca di storia, offre un contrasto elegante con spettacoli di musica classica arabo-andalusa nei giardini della Kasbah des Oudaias. Qui, il festival assume un tono più sofisticato, perfetto per chi vuole chiudere il viaggio in bellezza.

Perché Settembre è il Mese Perfetto

Settembre in Marocco è un mese magico. Il caldo estivo si attenua, lasciando spazio a giornate tiepide e serate fresche, ideali per esplorare le città senza la folla estiva. Inoltre, il festival offre un’occasione unica per entrare in contatto con la cultura locale in modo autentico,ontando il turismo di massa.

Consigli per Vivere il Festival al Meglio

  • Prenotate in anticipo: Gli hotel nelle medine riempiono velocemente, soprattutto a Fès e Marrakech.
  • Muovetevi con comodità: Se non amate guidare, i treni marocchini sono puntuali ed economici.
  • Lasciatevi trasportare: Il bello del festival è perdersi tra i suoni e i colori, senza un programma troppo rigido.

Conclusione

Il Festival delle Città Imperiali è più di un evento: è un viaggio nel cuore del Marocco, dove ogni città racconta una storia diversa attraverso musica, danza e tradizioni secolari. Se cercate un’esperienza autentica, lontana dai cliché turistici, settembre è il mese perfetto per esplorare questo Paese magico.